mercoledì 27 maggio 2009

La Festa di Primavera - La serata e le premiazioni


La festa inizia con la targa di ringraziamento per la promozione in serie A, al Parma Calcio, ritirata dal Presidente Onorario Alberto Guareschi, e consegnata da Ivo Cocconi.











Il nostro Gianfranco Bellè presenta il vincitore di quest’anno del Tardini d’Oro, Massimo Barbuti, le cui prestazioni da attaccante di razza fanno parte della storia della squadra e dei tifosi. Lo stesso Ivo Cocconi, nostro Presidente, gli consegna il più importante riconoscimento della serata.

Per il Tardini d’Argento del 2009 è stato premiato un personaggio, Gianfranco Migliazzi, che fa parte di 25 anni di storia del Parma: ha vissuto, come Team Manager, momenti più belli che brutti, sempre con la squadra, e si è sempre contraddistinto per la cordialità e il rispetto per tutti. Il premio gli è stato consegnato dall’Assessore allo Sport del Comune di Parma, Roberto Ghiretti.


Successivamente, la Targa Dante Boni, assegnata annualmente al giovane più emergente nel settore giovanile del Parma, è stata consegnata dall’indimenticato “bomber” Alessandro Melli, che scende ancora in campo, ma solo in panchina, come Team Manager, e svolge molto bene il proprio compito.
Il giovane si chiama Niccolò Galli (attualmente è in prestito al Pergocrema); gli auguriamo un roseo futuro nelle serie professionistiche.



Fra una premiazione e l’altra, mentre tutti gustavano le gradevoli pietanze del Ristorante Romani, il nostro amico Enrico Maletti ci declamava un paio di poesie in dialetto parmigiano, scritte da Bruno Pedraneschi, padre del Presidente del Parma degli anni novanta, Giorgio: “La Maja Crozäda” e “Quand i tifós i fan i tecnich”; entrambe sono ancora attuali. Tutto ciò ha rallegrato ancora di più la serata.
Lo ringraziamo vivamente.










Successivamente è stato consegnato un riconoscimento a Claudio Bozzetti, per anni massaggiatore del Parma, della Nazionale maschile, e attualmente, di quella femminile. Il premio gli è stato consegnato dal consigliere della Fondazione Banca Monte di Parma, Arturo Balestrieri.


A sorpresa, lo speravamo, è arrivato Francesco Guidolin, accolto con entusiasmo e tanti applausi. “Catturato” da Bellè, è stato intervistato su argomenti interessanti, introdotti col solito stile da Gianfranco; ha dimostrato cordialità, disponibilità e una ferma volontà di una crescita progressiva della squadra in serie A.
Si è reso anche disponibile ad effettuare alcune premiazioni (Torresani, Toscani e Bonci, per la promozione in serie B nel campionato 1978/79), e a farsi fotografare con alcuni ex (vedi sotto con Algiso Toscani).











A un certo punto Maletti ha tirato fuori un’altra poesia di Pedraneschi, “Al Cicloamatór”, con la quale lo ha stuzzicato, sulle sue “note” capacità ciclistiche.
Lui è stato al gioco, simpaticamente, contribuendo così alla buona riuscita della serata.


Giorgio Orlandini ha premiato poi alcuni ex giocatori della “sua” Parmense, da lui fortemente voluta, per la sopravvivenza del calcio a Parma, ottenendo così la promozione in serie C, nel campionato 1968/69 (Gianni Avanzini, Gianni Corti, Govi Claudio, Giuliano Mutti, Alessandro Romani e Aldo Silvagna).



Inoltre si è voluto dare un meritato riconoscimento a Gianni Colzato, per avere disputato oltre cento partite con la squadra di Ex Gialloblu, nel Campionato Nazionale Master Calcio a Cinque per “over 35. La targa ricordo gli è stata consegnata dall’ex Presidente Ermes Foglia.



Il calcio a Parma storicamente nasce nel 1913. Aldo Curti e Gianfranco Bellè hanno pubblicato 3 libri che raccontano i vari campionati e tanti avvenimenti significativi e particolari: promozioni, retrocessioni, spareggi, formazioni e classifiche finali (dal primo campionato in serie A e immediata retrocessione in serie C, alla prima promozione in serie B del 1953/54, ,al Lodo Pasquale, agli storici spareggi con l’Udinese e la Triestina, e così via , fino alla promozione in serie A del 1989/90). Immaginiamo il lavoro di raccolta informazioni e foto per documentare la storia.







La maggior parte delle immagini che inseriamo fanno parte dell’archivio fotografico di Foto Carra, che ringraziamo della cortese disponibilità.


Alla fine la foto del Consiglio Direttivo con Massimo Barbuti:
in piedi da sinistra Claudio Saccani, Gianni Corti, Ivo Cocconi, Vincenzo Vernizzi, Maurizio Masi, Pietro Giuberti, Gianfranco Bellè, Marzio Bertolini, Giuliano Talignani
seduti Giorgio Toscani,Giampiero Convalle, Giordano Foglia, Corrado Marvasi (manca Alberto Michelotti).

martedì 26 maggio 2009

22 maggio 2009 – Festa di primavera

















Quest’anno il Tardini d’Oro è stato assegnato a Massimo Barbuti , l’attaccante degli anni ottanta più amato dalla tifoseria del tempo (le sue corse, dopo ogni goal, fino ad aggrapparsi alla rete di recinzione della curva Nord facevano esplodere l’entusiasmo di tutti i presenti).
Durante la serata ci sono state altre importanti premiazioni e riconoscimenti che verranno descritte appena in possesso della documentazione fotografica attinente.
Nella fase iniziale c’è stato un attimo di tensione e di preoccupazione, in quanto uno dei soci ha avuto un malore e si è dovuto fare intervenire l’Assistenza Pubblica; per fortuna tutto si è risolto favorevolmente e abbiamo proseguito, tranquillizzati dalla notizia.
Cosa che, purtroppo, non si è verificata sabato pomeriggio durante la partita con il Vicenza, quando un giovane tifoso veneto di 19 anni, Eugenio Bortolon, caduto dalla parte alta della tribuna riservata ai tifosi ospiti, è stato urgentemente ricoverato all’Ospedale Maggiore, e , purtroppo, nonostante gli sforzi compiuti dai medici intervenuti, è deceduto durante la notte.
Esprimiamo il nostro profondo dispiacere e grande cordoglio alla famiglia, per una perdita così dolorosa.

domenica 5 aprile 2009

CLUB EX GIALLO BLU






Fondazione


Era il 1995, quando tra un gruppo di amici, ex calciatori del Parma “d’antan”, si pensò di dare una cadenza continuativa ed una impostazione più strutturata agli incontri conviviali tra ex, che, saltuariamente, venivano organizzati per iniziativa di alcuni volenterosi.
Dalle iniziali quattro chiacchiere, si passò rapidamente ad un abbozzo di progetto: costituire un sodalizio (con definizione statutaria e programma di attività) composta da ex del Parma Calcio.
Il nucleo promotore espose l’idea al Presidente del Parma, Giorgio Pedraneschi, che diede il proprio assenso per assumere il patrocinio e gli oneri della organizzazione di un evento (di grande spessore) per il lancio dell’iniziativa.
La pattuglia di volenterosi effettuò il censimento degli ex, attivò la fitta rete di contati ed assettò tutti gli aspetti logistici e di regia di quella che doveva essere una “grande partita”.
Così , il 4 marzo 1995, nel corso del “Revival Gialloblù” (che segnò la data di nascita del Club) fu assegnata, dal Parma Calcio, alla presenza delle massime autorità cittadine e di personaggi sportivi di livello nazionale, una medaglia d’oro di riconoscenza a tutti gli ex che avevano giocato in prima squadra (anche una sola partita).
L’evento – un successo memorabile – fu riportato, con ampi servizi e note di plauso, dai media locali e da tutta la stampa sportiva nazionale.
Da quel giorno il “campionato” del Club si è espresso nel segno del valore dell’Amicizia nello Sport, attraverso impegno volontaristico, iniziative sociali (sportive e di solidarietà), alla continua ricerca di contatti amichevoli nuovi e di consolidamento dei già esistenti.
Nel 2004 il Club ha avuto l’onore di ricevere l’invito, da parte del Barcellona Calcio, ad aderire (come unica rappresentanza italiana) ad un progetto (peraltro a tutt’oggi non realizzato) di costituzione di una Federazione Europea di ex calciatori, sotto l’egida della UEFA.
Attualmente il Club conta 210 soci (tra ex dirigenti, tecnici, calciatori e selezionati supporters)















I soci fondatori

In alto a sinistra Pier Leonardo Frambatti, Ivo Cocconi, Galliano Grolli, Pietro Giuberti, Giordano Foglia
In basso Gianfranco Bellè, Giampiero Convalle, Giuliano Talignani, Aldo Monardi, Vincenzo Vernizzi(mancano nella foto Mauro Masi e Vincenzo Vernizzi)


Il Consiglio Direttivo

Ivo Cocconi (Presidente – 308 partite di campionato), Marzio Bertolini, Gianfranco Bellè, Giampiero Convalle, Gianni Corti, Giordano Foglia, Pietro Giuberti, Corrado Marvasi, Mauro Masi, Alberto Michelotti, Sandro Romani, Claudio Saccani, Giuliano Talignani, Giorgio Toscani.


Le attività in essere

Sociali

Assemblea conviviale annuale: a maggio “Incontro conviviale di Primavera”, con la consegna del premio “Tardini d’oro”, del “Tardini d’argento”, della “Targa Dante Boni”. Inoltre consegna ad ex giocatori della maglia crociata, con numero di ruolo personale, e riconoscimenti a personaggi coinvolti nella storia del Parma.

Donazioni ad enti di beneficienza o di assistenza.

Adozione a distanza di un bambino brasiliano (tramite la Caritas di Parma).

Concreta attenzione nei confronti del socio, se in situazione di particolare bisogno.



TARDINI D’ORO










1996 CESTMIR VYCPALEK

Giocatore/Allenatore













1997 CALISTO TANZI

Patron











1998 IVO COCCONI Giocatore











1999 ERNESTO CERESINI Presidente










2000 NEVIO SCALA Allenatore















2001 ARRIGO SACCHI Allenatore














2002 LUIGI APOLLONI Giocatore














2003 GIORGIO PEDRANESCHI Presidente


















2004 CARLO ANCELOTTI Allenatore











2005 CESARE PRANDELLI Allenatore











2006 GIORGIO ORLANDINI Dirigente















2007 ANTONIO BENARRIVO Giocatore











2008 ERMES FOGLIA Presidente












2009 MASSIMO BARBUTI Giocatore









TARDINI D'ARGENTO



1999 AMEDEO CATTANI

2000 RENATO MARTINI

2001 ALGISO TOSCANI

2002 SERGIO VERDERI

2003 ALDO MONARDI

2004 GIANNI MOLINARI

2005 CLAUDIO AZZALI

2006 ERMES POLLI

2007 ALDO SILVAGNA

2008 FABIO BONCI

2009 GIANFRANCO MIGLIAZZI










TARGA DANTE BONI








1998 SIMONE BARONE

1999 NICOLA MORA

2000 MANUEL SACCANI

2001 FRANCESCO BOCCHI

2002 FILIPPO PORCARI

2003 SANDRO ROSINA

2004 FILIPPO SAVI

2005 DANIELE DESSENA

2006 MARCO ROSSI

2007 MATTIA PIN

2008 PIETRO LORENZINI

2009 NICCOLO' GALLI


RICONOSCIMENTI SPECIALI

1995 Gino LUCCHINI

1996 Stefano TANZI

1997 Giuseppe TOFFOLONI

1998 Squadra over 35

2001 Francesco BERTOLOTTI

2003 Squadra camp. 72-73 (promozione in B)

2006 Gedeone CARMIGNANI

2007 Tommaso GHIRARDI

2009 Claudio BOZZETTI





Attività e/o manifestazioni sportive



Calcio a cinque


La festa per la costituzione del Club fu un successo: vi parteciparono, oltre a giocatori, allenatori e dirigenti di tante annate del Parma (e, tra questi, personaggi di alto livello), importanti rappresentanti delle istituzioni di Parma e giornalisti della stampa sportiva di Parma e nazionale.

La partecipazione degli ex calciatori del Parma fu numerosa e entusiasmante; era veramente fantastico vedere con quanta gioia si ritrovavano e si riconoscevano, dopo tanti anni, compagni di squadre d'altri tempi. Non fu necessario assegnare posti nelle varie tavole: si formarono autonomamente, con soddisfazione di tutti.

Una buona percentuale di ex era composta da sportivi in forma, diciamo, precaria, ma sempre pronti a ricordare eccezionali prestazioni, in condizioni di particolari difficoltà (non ti ricordi? Contro ...., gli ho fatto un'entrata sulla caviglia.....! A lui che picchiava come un matto!).

Oltre a questi, c'erano anche ex dei campionati più recenti e più importanti, e quindi fisicamente ancora prestanti, in quanto ancora in attività, per incarichi all'interno del Parma di allora o di altre squadre. Non fu difficile coinvolgerli a partecipare, tutti insieme, a incontri con altre squadre composte da loro ex giocatori. Certo, dovevano fare coincidere e convivere questi incontri con la loro attività principale.

Inizialmente si pensò al calcio a cinque.

La FIGC, Lega Nazionale Dilettanti, a partire dal 1996, organizzò il Campionato Nazionale Master Calcio a Cinque per "over 35"; vi parteciparono una ventina di squadre (di A e B), del nord, centro e sud, che furono suddivise in tre gironi di circa sei squadre ciascuno. Le prime due, più eventuali ripescaggi, passavano al girone finale, da disputarsi, in località, di anno in anno, diverse.

La nostra squadra, spinta inizialmente da grande entusiasmo, ha partecipato a diversi gironi finali: a Palermo nel 1998, a Catania nel 1999, a Formia nel 2001, e a Roma nel 2004. Gli avversari erano quelli di sempre, solo con qualche capello grigio e qualche kg. in più; ma la grinta era sempre la stessa.

Poi la situazione è cambiata: gli impegni dei singoli non hanno più consentiuto, sopratutto per ragioni legate al lavoro, di essere disponibili, come prima, a trasferte in giorni festivi o prefestivi, in contrasto, ovviamente, con i rapporti con le altre realtà di vita quotidiana (familiare e professionale).

Di conseguenza questa attività non è più potuta proseguire.





Calcio a undici




I contatti con gli altri club per il calcio a cinque hanno fatto sì che arrivassero inviti a partecipare a incontri tra squadre a 11, composte sempre da giocatori over 35, e, successivamente, a mini tornei, organizzati per ricordare avvenimenti e situazioni particolarmente significativi.
I problemi inerenti a questi incontri sono sempre stati gli stessi: ricerca, reperibilità, disponibilità, oltre all'organizzazione. Diversi ex sono rimasti nel calcio, con incarichi vari (tecnici, allenatori, osservatori, dirigenti), che comportano impegni sopratutto nei fine settimana; altri, al contrario, inseriti nel mondo del lavoro tradizionale, sono liberi il Sabato e la Domenica.

Questa situazione sta rendendo difficile la nostra partecipazione a queste manifestazioni, proprio per carenza di uomini, ed è veramente un peccato, perchè questi incontri, disputati, sotto l'aspetto sportivo, in modo blando e divertente, danno molto, in particolare, dal lato umano; infatti è sempre gradevole incontrarsi con vecchi compagni o avversari, adesso che c'è un unico risultato raggiunto da tutte le squadre: il divertimento, sia per quelli che corrono in campo, che per quelli che, ormai, assistono; tutti consapevoli, però, che la giornata finirà con i piedi sotto il tavolo.






Comunque, tuttora, abbiamo due o tre appuntamenti annuali che riusciamo a rispettare, con grosso impegno da parte degli organizzatori (e ricercatori). Di solito ci portiamo dietro l'arbitro (il noto Alberto Michelotti), con la speranza, spesso disattesa, di vincere qualche partita.







I partners con i quali manteniamo rapporti costanti sono l'Atalanta, il Bolzano (Don Bosco), il Ravenna e La Spal






Il Memorial Mongardi





Con il Ravenna, in particolare, abbiamo un rapporto continuativo, maturato nel tempo, in quanto alcuni calciatori parmigiani hanno giocato, e lasciato ottimi ricordi, in entrambe le squadre

Fin da quando abbiamo effettuato i primi contatti come associazione, c'è stata la comune volontà di condividere qualche iniziativa. E' nata quindi l'idea di organizzare un minitorneo "over 35" a quattro squadre, e di dedicarlo al ricordo di un giocatore, Lucio Mongardi, purtroppo prematuramente scomparso, che ha vestito sia la maglia crociata che quella giallorossa. Poichè ha giocato anche per l'Atalanta e la Spal, e tutte e due si sono rese disponibili a partecipare, abbiamo raggiunto il numero di squadre necessario.

Il primo torneo si è tenuto a Ostellato (FE) nel 2004; il secondo nel 2005 a Bergamo; la terza volta si è disputato nel 2006 a Collecchio (PR), dove ha sede il centro sportivo del Parma; il Comune, con l'Assessore allo Sport, Franco Ceccarini, ci ha gentilmente messo a disposizione il campo sportivo centrale; inoltre, sempre a Collecchio, l'Associazione Sportiva "Il Cervo" ci ha fornito il supporto necessario per la parte conviviale (ad entrambi rinnoviamo i ringraziamenti; è stata una bellissima giornata). La quarta edizione è stata organizzata dal Ravenna nel 2007

Il ciclo si sta ripetendo e la memoria continua.






7 settembre 2008










In questa giornata abbiamo avuto il piacere di partecipare alla manifestazione del Comune di Parma, con la quale il vecchio campo di calcio di San Lazzaro (conosciuto come Ex Federale) è stato dedicato a ricordo di un ex gialloblu (in serie A con il Genoa), l'amico Aldo, uno dei soci fondatori del nostro club. Lui e la sua famiglia hanno, da sempre, vissuto in questo quartiere, conosciuti e benvoluti da tutti; questo riconoscimento è stato un ulteriore segnale del rispetto e della stima giustamente attribuitigli.

Per ricordarlo come giocatore abbiamo organizzato un minitorneo, per ragazzi nati nel 1997, con la partecipazione di quattro note società sportive della città, l'Arsenal, l'Audace, la Virtus di San Lazzaro e la San Leo, ognuna con una squadra a cinque e una a nove giocatori. Tutte le formazioni si sono affrontate con allegria e impegno, sostenute dal tifo dei propri genitori e amici.


Alla fine del torneo c'è stata l'inaugurazione ufficiale dell'impianto, alla presenza della moglie di Aldo, Dolores, del figlio Roberto, dei rappresentanti del comune di Parma, gli Assessori Vittorio Adorni, Giampaolo Lavagetto e Claudio Monteverdi, di Ettore Manno per la Provincia, dell'Onorevole Mauro Libè e del Presidente del Quartiere Lubiana San Lazzaro, Mirella Casoni; la benedizione dell'impianto è stata fatta da Monsignor Nando Azzali.






Dopo la cerimonia si sono svolte le premiazioni delle squadre, seguite da un buffet per i partecipanti.



Di nuovo rivolgiamo un cordiale ringraziamento ai presenti, e, in particolare, ai rappresentanti delle istituzioni, alle società sportive e a tutti i ragazzi.





















Ringraziamo l'amico Claudio Carra per il contributo fornitoci per le immagini della storia del Parma Calcio.